La 17ª edizione di QS World University Rankings vede l’Università Statale di Milano posizionarsi al 5° posto in Italia (7° posto nel 2019), al 128° in Europa e al 301° nel mondo (302° posto nel 2019), ovvero tra il 26% delle migliori università a livello globale (28% nel 2019), su un totale di 1000 università nel mondo (47 in più rispetto alla precedente edizione).
Un posizionamento per l’Università Statale nel QS Quacquarelli Symonds ranking che vede l’Ateneo milanese tra le 38 università italiane e le 448 europee in classifica.
Ulteriore conferma dell’eccellenza dell’Università degli Studi di Milano proviene dalla classifica per aree disciplinari fornita dal QS World University Rankings by Subject 2020, che valuta in 5 macro aree disciplinari oltre 4500 atenei in tutto il mondo, secondo i criteri della reputazione e dell’impatto della ricerca, attraverso quattro indicatori “pesati” (Academic reputation, Employer reputation, Research citations per paper, H-index).
L’Università degli Studi di Milano vanta risultati di prestigio, in particolare, nella macro area Life Sciences & Medicine in cui l’Ateneo è al primo posto in Italia e 83° nel mondo. Spicca, nel dettaglio, il primato a livello nazionale nelle aree Medicine (tra i primi 100 nel mondo), Pharmacy & Pharmacology (36° nel mondo) e Veterinary Science (45° nel mondo).
Nella macro area Arts & Humanities, l’Università Statale è al quinto posto in Italia (159° nel mondo), ma prima in Italia per l’area Philosophy e nelll’intervello 101-150 nell’area Communication&Media studies.
Nell’area Natural Sciences, l’Ateneo è al 158° posto nel mondo; al 207° per l’area Social Sciences & Management e al 286° nell’area Engineering & Technology.